All’interno del video in questione possiamo osservare una famiglia adottare un cucciolo di gatto di pochissimi giorni. Il problema della coppia era solo uno, la presenza in casa di una gatta che aveva da pochissimo partorito, come avrebbe reagito all’ingresso di un nuovo esemplare felino in casa?
La gatta, ormai adulta, e di razza British Golden, in un primo momento mostra una certa titubanza, ed osserva il piccolo con circospezione. Dopo queste iniziali difficoltà però si avvicina, annusandolo e leccandolo, ed infine addirittura portandolo con se nel suo piccolo giaciglio. La gatta, qui, immediatamente, decide di allattare non solo suo figlio ma anche il piccolo cucciolo da poche ore entrato in casa, ecco a voi il meraviglioso e dolcissimo filmato.
Il carattere dei gatti
I gatti sono animali del tutto imprevedibili, ed il loro carattere varia tantissimo da esemplare ad esemplare. I gatti, talvolta, amano farsi coccolare mettendosi a pancia all’aria, ma, improvvisamente, anche in queste situazioni, potrebbero decidere di graffiare e mordere senza un apparente motivo. Delle volte questi animali sembrano super atletici, agili, e super attivi, mentre in altre occasioni risultano pigri ed intenti a poltrire.
Esistono delle enormi differenza dunque tra gatto e gatto dal punto di vista caratteriale, un primo gruppo è composto da catti super giocherelloni e bisognosi di affetto da parte dell’uomo, ed un secondo gruppo composto da animali più schivi e timidi, che magari si nascondono alla sola presenza di una persona che non conoscono o che conoscono troppo poco. Stando agli esperti del settore è cruciale in questi casi non forzare mai la mano, non obbligare cioè il gatto ad inserirsi in un determinato incontro sociale e lasciargli i propri spazi.
Altre informazioni interessanti sui gatti
Il nome scientifico di questi animali è “Felis catus Linnaeus”, termine ovviamente latino, che sta proprio ad indicare il comune gatto che vive all’interno delle nostre abitazioni. Oggi, nel mondo, si contano almeno cinquanta diverse specie di questo animale, molte della quali create dall’uomo tramite incroci particolari e specifici. I gatti fanno ovviamente parte della grandissima e meravigliosa famiglia dei felidi, composta da animali temibilissimi come i leoni, le tigri, i puma e gli giaguari.
I gatti, così come i “cugini” appena citati, sono animali particolarmente intelligenti, che comunicano tra loro, e con noi umani, sia attraverso le fusa sia attraverso i classici movimenti del corpo. Questi animali, sebbene presentino dimensioni contenute, sono degli ottimi predatori, ed amano cacciare altri piccoli animali, come ad esempio i topi.
Caratteristiche fisiche dell’animale
I gatti sono dei mammiferi carnivori, in quanto necessitano di proteine presenti nella carne per essere in salute. Nonostante ciò, col passare dei secoli, il corpo dell’animale ha imparato a digerire anche altri tipi di cibi, e può mangiare anche frutta o verdura senza particolari patemi. Il pelo dell’animale può possedere tantissime tinte, a seconda della razza che si prende in considerazione, il colore può infatti andare dal bianco fino al nero.
Anche le dimensioni di questo animale variano molto a seconda della specie, ma, mediamente, possiamo dire che un individuo adulto risulta essere lungo circa cinquanta centimetri, senza star a considerare la coda, spesso grande quanto metà del corpo dell’animale. Il peso varia da esemplare maschio ad esemplare femmina, i maschi possono raggiungere e superare anche i cinque chili, mentre le femmine non superano, generalmente, i quattro.
Riproduzione dell’animale
I gatti raggiungono la maturità sessuale intorno ai sei mesi di vita, che siano essi femmine o maschi. La femmina vive di “stagioni riproduttive”, ciò significa che sarà disponibile alla riproduzione con l’arrivo dei primi caldi, da inizio marzo, fino a fine settembre. La gestazione dell’animale dura circa sessanta giorni, al termine dei quali partorirà in media cinque cuccioli, ma tale numero può crescere anche fino a dieci.