Nel video che mostriamo in seguito osserviamo un uomo, Kody Antle, che sfama due magnifici esemplari di tigre, una bianca, e l’altra con un manto arancione, definita tecnicamente “Golden”. L’uomo, senza nessuna paura, riesce non solo a dare del cibo ai due animali, ma ci gioca come fossero dei comunissimi gatti domestici, nonostante la mole delle due tigri sia davvero impressionante.
All’interno del video, inoltre, ci vengono mostrate molte delle caratteristiche fisiche che contraddistinguono i due straordinari animali, dalle zampe ai denti, dal corpo alla coda. L’uomo spiega inoltre con molta chiarezza il modo in cui questi animali mangiano, e la pericolosità delle loro fauci. Risulta davvero meraviglioso notare l’amore che anche le due tigri hanno verso quest’uomo, ed osservarli giocare con lui, anche attraverso oggetti semplici come un ceppo di legno, scalda veramente il cuore di chiunque.
Le tigri, che animali sono e dove vivono?
Il termine scientifico e tecnico di questo animale è Panthera tigris, come tutti sanno la tigre è un mammifero che mangia solamente carne, e che rientra di diritto nella famiglia dei felidi, questa comprende il leone, il leopardo, il puma, ma anche il comune gatto domestico. Tra tutti i felini presenti sul nostro pianeta, però, la tigre è assolutamente quello che presenta le maggiori dimensioni. La caratteristica principale di questo eccezionale animale è il mantello striato, che ovviamente non è uguale per tutte le tigri, e che anzi varia proprio al variare della specie che si prende in esame.
Questo animale lo troviamo in realtà quasi in tutti i tipi di habitat presenti sul nostro pianeta, e riescono ad adattarsi a varie zone e temperature. Esistono tigri che vivono nelle foreste pluviali, ed altre che vivono in veri e propri boschi e foreste. Proprio grazie a questa grandissima capacità di adattamento le tigri sono presenti in moltissimi paesi, anche estremamente diversi tra loro, come: la Cina, il Sud Africa, il Vietnam, la Russia, l’ Indonesia ecc.
Caratteristiche fisiche dell’animale
Dopo aver mostrato il magnifico video, ed aver discusso in generale della tigre, è bene approfondire il discorso relativo alle caratteristiche fisiche di questo animale. Innanzitutto diciamo che le orecchie della tigre presentano una classica forma tondeggiante, coperte con del pelo di colore nero all’esterno, mentre sono bianche nella parte interna. I loro magnifici occhi, chiaramente rotondi, ospitano un’iride di un colore che oscilla tra l’oro ed il verde, ma segnaliamo che alcune specie posseggono anche gli occhi azzurri. L’udito e la vista di questo animale sono particolarmente sviluppati, i loro occhi, infatti, riescono a vedere perfettamente anche al buio, ciò li rende dei predatori davvero infallibili e temibili.
Parlare del peso è invece molto complesso, questo varia molto a seconda della specie che si prende in considerazione, ma in linea generale possiamo affermare che l’esemplare maschio pesa tra i 90 ed i 310 chilogrammi, mentre l’esemplare femmina non supera quasi mai i 180 kg. Lo stesso discorso può essere fatto per quanto riguarda l’altezza delle tigri, ma in generale non superano il metro. La lunghezza del felide invece va dai due ai tre metri e mezzo, ovviamente coda compresa.
Riproduzione dell’animale
Le tigri, solitamente, si accoppiano nei mesi che vanno da novembre ad aprile, ma sono in grado di farlo tutto l’anno. La gestazione della tigre è di circa tre o quattro mesi, a seconda della specie che si prende in considerazione, e riesce mediamente a generare dai due ai quattro cuccioli, che, come accade anche ai gatti, nascono totalmente ciechi.
Sebbene spesso, dopo essersi accoppiata, la femmina allontana il maschio che non baderà ai piccoli, molti studi hanno osservato che ciò non è una regola fissa, anzi. In alcuni gruppi di tigri del Bengala, ad esempio, gli scienziati hanno visto che entrambi i genitori si prendono cura del neonato allo stesso modo. I piccoli diventano sostanzialmente autonomi dopo un anno e mezzo dalla nascita, periodo in cui vivono con la madre, e diventano maturi dal punto di vista sessuale solo dopo i quattro anni di età.