Abbiamo sicuramente visto moltissime volte video teneri e strappalacrime che coinvolgono mamme gatto con i loro cuccioli. Ma quando si parla dei padri? Anche i papà gatto hanno dei sentimenti, anche se solitamente non si prendono certo cura della propria prole.
L’istinto materno delle mamme gatto è noto a tutti. Meno solito invece vedere un padre che entra a contatto diretto con i propri cuccioli. Questa fortuna è capitata al gatto protagonista di questo video, che si ritrova per la prima volta a tu per tu con i suoi figli. La mamma lo aspetta insieme ai cuccioli sdraiata su un letto, e la sua reazione è davvero da incorniciare!
All’inizio il gatto sembra confuso, ma poi si acquieta alla presenza dei cuccioli. Chissà se si sia effettivamente reso conto che quelli sono proprio i figli suoi! Dopo un po’ di riluttanza iniziale, il gatto si è sdraiato vicino ai suoi cuccioli e si è anche lasciato andare a qualche effusione. Incredibile come questi animali sembrino proprio degli esseri umani! Se vuoi saperne di più sui papà gatto e sul rapporto con i propri cuccioli, continua a leggere!
Il rapporto dei papà gatto con i cuccioli
Al di là di un puro e semplice istinto paterno, il gatto maschio sente soprattutto l’istinto di sopravvivenza. Un gatto maschio che trova un gattino vitale abbastanza grande da nutrirsi da solo, o un giovane gattino la cui madre è in difficoltà ma lo nutre, si prenderà cura del gattino, sorveglierà l’intera cucciolata e lo addestrerà come avrebbe fatto la madre stessa.
Il gatto non ha la nozione di padre o di madre come nell’uomo, vede piuttosto la sua paternità come una continuità della specie, un obbligo educativo, un dovere. Non c’è da sorprendersi dunque se il gatto maschio diventi comunque un ottimo tutore per i cuccioli. Bisogna comunque però fare sempre più attenzione, perché i gatti maschi potrebbero sicuramente diventare più facilmente aggressivi.
Ovviamente un neonato avrà bisogno di allattare mentre allatta, ma un gattino dopo 1 mese si nutre da solo o quasi. L’azione dell’allattamento è più legata al benessere, alla comprensione dei piccoli e alla loro calma. I feromoni rilasciati al momento della poppata sono rassicuranti, calmanti ed essenziali per l’equilibrio comportamentale del gattino.
Per quanto riguarda l’anzianità e il rispetto per il capofamiglia, questa nozione non esiste naturalmente nei gatti. La parte educativa del gattino è quindi fondamentale per il suo sviluppo fisico e psicologico, anche i codici sociali fanno parte di questa educazione. Sarà quindi il padre a provvedere a sostituire la madre assente, spesso e volentieri. Anche qui possiamo sottolineare che nel gatto non c’è nozione di “papà” o “mamma” ma educatore in senso lato.
Ricordiamo quindi che il papà non deve essere totalmente isolato dalla cucciolata, anzi si consiglia di lasciarlo con i suoi cuccioli non appena iniziano a lasciare il nido (4 settimane). La socializzazione del gattino saranno solo rafforzate! Ti piacerà sicuramente vedere anche il tuo gatto maschio prendersi cura dei cuccioli come fosse una vera e propria mamma.