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Quali sono le malattie ai denti più comuni dei gatti?

Parliamo insieme delle malattie che possono colpire i denti dei nostri amici felini e del come risolvere il problema

Gatto di colore nero
Gatto di colore nero-Dids-pexels.com

Purtroppo anche i nostri amici a quattro zampe possono soffrire di malattie spesso molto fastidiose e che causano dolore, nello specifico nel seguente articolo ci interesseremo di quelle patologie a carico dei denti dei gatti, delle cause scatenanti, dei rimedi, dell’importanza della prevenzione, ed anche del ruolo che gioca l’alimentazione. Buona lettura.

Malattia parodontale, di cosa si tratta?

Questa malattia alla bocca è quella più comune, e colpisce ogni anno nel mondo migliaia e migliaia di esemplari di gatti. Nello specifico si tratta di un problema che non colpisce nello specifico un singolo dente ma le gengive, e, questa condizione, se non trattata in tempo, ed in maniera efficace, può mettere a rischio la salute di tutto il cavo orale del nostro animale domestico. La malattia provoca un forte dolore al gatto, soprattutto con l’andare del tempo, ed una visita dal veterinario sarà dunque necessaria per porre fine alla situazione venutasi a creare.

Un gatto bianco con un occhio azzurro ed uno verde
Un gatto bianco con un occhio azzurro ed uno verde – Lucas Pezeta – Pexels.com

Perché si scatena la malattia? Quali sono le cause?

Stando agli esperti del mondo animale le cause scatenanti sono molteplici, ma, generalmente, il problema principale è uno, il tartaro. Quando il nostro caro gatto si nutre, infatti, dei resti di cibo restano attaccati al dente ed alle gengive, esattamente come accade a noi umani, e si crea il tartaro, che altro non è che un insieme di elementi di scarto che si legano ai denti se non ben spazzolati. Nella zona ricca di tartaro si crea una proliferazione batterica, questi esseri, con il passare del tempo, attaccano lo smalto dei denti dei nostri cari animali infiammando anche le gengive.

I veterinari però sono chiari, l’unico modo per eliminare il tartaro dagli animali domestici, è spazzolare loro i denti, come noi comunemente facciamo dopo i nostri pranzi. Questo è infatti l’unico modo per eliminare il tartaro ed evitare che l’animale possa iniziare a soffrire di carie, ulteriore fastidio di non poco conto. Sappiamo bene quanto ciò possa essere complesso, gli animali difficilmente amano questo tipo di operazioni, ma proprio per l’amore che proviamo nei loro confronti bisogna fare uno sforzo ed agire.

Foto di un gatto in bianco e nero che mostra i denti
Foto di un gatto in bianco e nero che mostra i denti-Frans van Heerden-pexels.com

Parliamo della cura

Il problema principale è l’accorgersi subito della malattia, quando infatti il blocco di tartaro resta sul dente del nostro gatto per troppo tempo risulterà impossibile da eliminare, anche attraverso l’ausilio di uno spazzolino di alto livello. Quando ci si accorge in tempo del disagio dell’animale risulterà cruciale portarlo dal proprio veterinario di fiducia, che risolverà il problema attraverso una pulizia totale dei denti del nostro gatto.

Il medico però, molto probabilmente, dopo aver compiuto l’operazione ed avervi parlato della necessità di dover effettuare nuovi controlli sull’animale nei mesi successivi, sottolineerà l’importanza della corretta alimentazione. Il cibo infatti è la causa scatenante del problema, e sarà importante scegliere del mangime adatto, di alto livello, che aiuti a sua volta ad eliminare il fastidio di cui abbiamo appena parlato.

Un gatto che mangia dei sottili bastoncini di colore marrone
Un gatto che mangia dei sottili bastoncini di colore marrone – William Sutherland – Pexels.com

L’importanza dell’alimentazione

Esistono in commercio decine e decine di differenti tipi di mangime per animali, ma la cosa importante è scegliere del cibo di ottima qualità, che faccia bene alla dieta ed alla salute dell’animale. Risulta cruciale infatti evitare croccantini che contengono elementi chimici poco salutari per il nostro gatto, e di scegliere anzi quelli che contengono ingredienti naturali. Il mercato offre, tra l’altro, dei croccantini che aiutano proprio ad eliminare la placca dentale, sono costituiti da particolari elementi che riescono a raschiare il tartaro dal dente mentre l’animale mangia, senza che questo lo noti.