Tutti sappiamo che i gatti hanno i baffi. Ma cosa sono e a cosa servono in realtà? Sicuramente vi sarete chiesti almeno una volta qual è la reale funzione dei baffi del gatto e se rappresentano veramente uno strumento fondamentale per l’animale.
In primis diciamo che i baffi del gatto sono davvero utili per l’animale, per diversi motivi. Il nostro amico a quattro zampe può trarne diversi benefici inaspettati. Vediamo insieme nel dettaglio le caratteristiche e la funzionalità dei baffi del gatto.
Che cosa sono
Partiamo da cosa sono i baffi del gatto. Hanno un nome molto particolare infatti, si chiamano “vibrisse” e si trovano anche in una posizione particolare sull’ipoderma, un’area della pelle dell’animale più in profondità rispetto alla pelle. Questa zona possiede delle terminazioni dei nervi ed è in grado di riferire delle informazioni e indicazioni specifiche al cervello del gatto. Insomma, abbiamo capito che si tratta di un’aera importante dell’organismo dell’animale.
In linea generale, un gatto ha dalle sei a ventiquattro vibrisse. Il numero preciso di solito appartiene alla specie alla quale il gatto appartiene. Queste vibrisse sono dei veri e propri recettori di senso e sono presenti in tutto il corpo, sul mento, dietro le zampe, ecc. Inoltre, non sono un elemento che possiedono solo i gatti, ma anche i cani o altri animali, come ad esempio le volpi. I peli del gatto però hanno un collegamento con il sistema nervoso dell’animale. Alle estremità delle vibrisse abbiamo i propriocettori, che sono degli organi di senso che consentono al gatto di stabilire una certa distanza e sicurezza ad un elemento che si trovano davanti nell’ambiente.
A cosa servono
I baffi del gatto consentono all’animale di effettuare una vera e propria esplorazione dell’ambiente in cui si trova. Sono visti come organi molto sensibili, utili ed efficaci, e consentono al gatto di capire se qualcuno o qualcosa si sta avvicinando ad esso. I baffi sono molto sensibili agli spostamenti dell’aria.
Le vibrisse svolgono la loro funzione anche quando il gatto sta dormendo. Infatti, anche durante il sonno, i baffi continuano a percepire tutti gli spostamenti dell’aria, anche quelli minimi. Hanno anche altre funzioni, come ad esempio quella di proteggere gli occhi dell’animale. Ma non solo, perché le vibrisse del gatto sono anche utili per venire a conoscenza di oggetti o di persone che si trovano nell’ambiente circostante. I baffi, proteggono la vista dell’animale. Infine, possiamo dire che sono in grado di migliorare l’equilibrio dell’animale. Grazie ai baffi, il gatto infatti, riesce perfettamente a muoversi all’interno di spazi molto stretti, senza il rischio di cadere.