Luca Petrone
Certo, questa pratica per gli animali domestici viene solitamente associata ai cani, mentre i gatti vengono spesso lasciati a casa durante gli spostamenti. Tuttavia, questa testimonianza ci dimostra come anche i gatti possano viaggiare con i propri padroni.
Sia che tu sia diretto a pochi chilometri da casa o che ti stia preparando per una lunga avventura, prima di chiudere la valigia, ti suggeriamo di familiarizzare con queste cose da fare e da non fare quando viaggi con il tuo gatto. Molti di questi suggerimenti si applicano ai viaggi in auto, ma la sicurezza per il tuo gatto in qualsiasi forma di trasporto è della massima importanza. Non si è mai troppo preparati, inoltre l’ultima cosa di cui ha bisogno un viaggio è un gatto nervoso pronto a sfrecciare da un momento all’altro. Con questi consigli imperdibili per viaggiare con un gatto nella tasca posteriore, puoi lasciare lo stress nello specchietto retrovisore.
I gatti possono essere sdolcinati a volte (da qui il termine “gatto spaventoso”). Alcuni gatti non riescono a far fronte allo stress del viaggio. Prima di partire per la tua avventura, fai una chiacchierata con il tuo veterinario sui possibili farmaci per l’ansia adatti al tuo amico felino. Il tuo veterinario può offrire consigli utili quando si tratta di decidere se il tuo gatto è un buon candidato per i farmaci per l’ansia o meno.
Gli incidenti accadono, e va bene! Prima di uscire, non dimenticare di mettere in valigia stracci, tovaglioli, soluzione per neutralizzare gli odori e altri prodotti per la pulizia per il viaggio. Quando sono nervosi, alcuni gatti segneranno il loro territorio (anche quando sicuramente non è il loro). Il tuo amico peloso avrà bisogno di un posto dove usare il bagno e, a meno che tu non lo abbia miracolosamente addestrato a usare il bagno, non dimenticare di portare la sua solita lettiera, se possibile. Il tuo gatto può sentire l’odore se una lettiera è la sua, ed è qui che si libererà.