Quello che sembra proprio essere un falco pellegrino che arrancava tra le rocce e le pietre. Dopo diverse difficoltà, la ragazza è riuscita a catturarlo con moltissima buona volontà, e successivamente a riporlo in uno zainetto.
Il pennuto era ovviamente spaventato e restio a lasciarsi ghermire, tuttavia è entrato tutto sommato dolcemente nello zaino. Da qui, è stato trasportato in un centro specializzato nel recupero dei rapaci, dove è stato curato e tenuto sotto osservazione per qualche settimana, prima di essere rilasciato nella natura una volta guarito. Insomma, davvero una storia commovente a lieto fine!
Se hai trovato un rapace ferito, leggi i seguenti consigli prima di agire. Se riesci ad avvicinarti/toccare un rapace, è probabile che sia molto malato o gravemente ferito. Dove questo è il caso:
Cattura/copri l’uccello usando un asciugamano grande o simile e mettilo in una scatola buia e ben ventilata. Idealmente metti l’asciugamano nella scatola con l’uccello. Non aggiungere ulteriore calore alla scatola (come borse dell’acqua calda) poiché l’improvviso cambiamento di temperatura non fa bene all’uccello. NON utilizzare gabbie metalliche/gabbie per gatti o simili. Prendi nota di dove è stato trovato l’uccello. NON tentare di nutrire l’uccello o fornire acqua.